Al Piccolo Teatro Strehler va in scena Bergman.


Dal 21 al 23 maggio al Piccolo Teatro Strehler va in scena il dittico “Dopo la Prova – Persona” di Ingmar Bergman, per la regia di Ivo Van Hove, che per la prima volta dirige uno spettacolo su questo palco.

Appassionato di Bergman, dopo aver già portato a teatro “Scene da un matrimonio” e “Sussurri e grida”, il regista Van Hove sceglie questi due testi del grande cineasta considerandoli una perfetta rappresentazione del significato del teatro e dell’arte nelle nostre vite e nella società in cui viviamo, riflessioni sul concetto d’identità e sul continuo intrecciarsi di realtà e finzione nella quotidianità come nel teatro.

“Dopo la prova” è la storia di una lunga conversazione tra un regista maturo, Hendrik Vogler, e una giovane attrice, Anna, che egli dirige nel “Sogno” di Strindberg.

Conversando del testo, della vita e del ruolo che la menzogna occupa in entrambi, i due iniziano un gioco di seduzione, interrotto dall’apparizione di Rachel, madre di Anna, anche lei attrice, morta anni prima in una clinica per alcolisti. Fu diretta da Vogler ed ebbe anche una relazione con lui, pur essendo sposata con il padre di Anna. “Persona” è la storia del rapporto tra due donne, Elisabeth e Alma. Elisabeth è un attrice, durante uno spettacolo scoppia in un attacco irrefrenabile di risa per poi cadere nel mutismo più assoluto. Su consiglio dei medici si reca nella sua casa delle vacanze al mare per riposare, affiancata da un’infermiera, Alma. Tra le due donne si crea un rapporto simbiotico, Alma sembra trovare nella sua compagna muta l’ascoltatrice ideale. Lo spettacolo è in lingua olandese, sovratitolato in italiano e in inglese.

@Stefania Cappelletti

Post più popolari