Le Città di Guglielmo Spotorno alla Permanente

Dal 19 novembre al 19 dicembre al Palazzo della Permanente è allestita la mostra “Guglielmo Spotorno. Le città e l’altrove”. 

Spotorno torna a rappresentare la realtà e la società contemporanea con le sue drammatiche contraddizioni, come nel ciclo delle “Città umanizzate” in cui ritrae New York, Berlino, Caracas e le tele “Nel mirino” e “Città assediata”. 

Attualissimi i due dipinti “Isis execution” e “Nel mare di Lampedusa”, un vero e proprio urlo di denuncia dei drammi contemporanei e la dimostrazione della volontà dell’artista di non dimenticare, di non lasciar scomparire nel passato quanto accade oggi. 

In mostra anche gli ultimi suoi lavori: “Autoritratti”, in cui Spotorno rappresenta se stesso in totale astrazione con contrasti di colore e composizione, e “Crocefissi cittadini”, dove i crocefissi scendono dalle loro croci e partecipano al quotidiano, in un equilibrio severo di sintesi formale e figurativa. 

La mostra è curata da Nicoletta Pallini

Ingresso libero 

@Stefania Cappelletti

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